I primi impianti dell'Italcementi di Cividale furono costruiti nel 1910, ad opera della Società Italiana dei Cementi e delle Calci Idrauliche (dal 1927 Italcementi), con sede a Bergamo.
Nel 1925, anche l'imprenditore friulano Arturo Malignani, che nel 1906 aveva fondato la "Cementi del Friuli", volle aprire un proprio stabilimento a ridosso dall'Italcementi.
All'inizio degli anni Cinquanta, la società bergamasca rilevò la fabbrica di Malignani, assorbendone anche tutto il personale. In seguito alla fusione dei due stabilimenti,
seguì un periodo di forte espansione che, tuttavia, conobbe una battuta d'arresto negli anni Settanta.
La crescente scarsità di manodopera locale assieme all'inadeguatezza tecnologica degli impianti portano ad un graduale smantellamento della attività, che si concluse definitivamente nel 1987.
Renato Cumini |
Aldo Zamero |